24 reti all’attivo, tutto sommato, non sono male ma sulla base dei nomi che compongono il reparto offensivo rossoazzurro ci si aspettava sicuramente molto di più dal Catania in termini di gol all’attivo. Soprattutto lontano dal “Massimino”. L’Elefante, infatti, fuori casa ha siglato solamente 4 reti vantando il peggiore attacco del girone C. Decisamente pochi. Altro che sparare alle mosche con i cannoni, come tempo fa sottolineato dall’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco.
Andrea Di Grazia e Andrea Mazzarani sono, attualmente, i migliori finalizzatori della manovra con 5 marcature a testa. Il primo sta accusando una flessione dopo l’exploit iniziale nel derby col Messina caratterizzato da una sua fantastica tripletta. Il secondo rappresenta un rinforzo importante nell’economia del gioco rossoazzurro ma può e deve fare di più per entrare nel cuore dei tifosi. Viene da chiedersi, però, dove siano i gol delle punte centrali. Caetano Calil e Michele Paolucci non hanno minimamente fornito il contributo atteso. Soltanto tre le realizzazioni di Paolucci, appena un gol per il brasiliano.
Nell’ultimo periodo il Catania ha scoperto ed apprezzato le prestazioni di Valerio Anastasi, giocatore che possiede caratteristiche strutturalmente ben diverse dagli altri attaccanti presenti nell’organico a disposizione di Rigoli. A gennaio potrebbe tornare utile alla squadra dell’Elefante se accusasse meno problemi fisici. Di Giammario Piscitella ricordiamo il gol messo a segno a Reggio Calabria. Per il resto poche apparizioni in campo e spesso non è riuscito ad incidere.
Discreto Maks Barisic ma altalenante. Rigoli lo ha impiegato sia come punta centrale che in qualità di esterno offensivo. Al momento sono due i gol all’attivo per lo sloveno. Tutto da scoprire, infine, Giuseppe Sibilli che ha lavorato per recuperare da un infortunio molto delicato dopo la positiva esperienza al Siracusa nella passata stagione. E’ innegabile, comunque, che il Catania avverta specialmente la mancanza di un centravanti capace di fare la differenza in Lega Pro.
IL VOTO ATTRIBUITO ALL’ATTACCO E’ 4.5.
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