Nunzio Zavettieri, allenatore del Catanzaro, torna sulla sconfitta di Catania e parla di etica sportiva in Sala Stampa. Queste le parole di Zavettieri evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Siamo stati coraggiosi ma poco intelligenti. Nei primi dieci minuti abbiamo fatto male ed è stato concesso troppo al Catania in quattro situazioni importanti; poi la mia squadra ha creato più occasioni da gol e subìto poco l’iniziativa dei rossoazzurri ma mi fa rabbia la dinamica della seconda rete presa. Siamo stati poco attenti, eravamo in dieci dietro la linea della palla. Se vogliamo essere squadra non possiamo beccare quel gol”.
“Mi scuso pubblicamente, inoltre, con il Catania ed il mio amico Pino Rigoli. Dovevamo restituire il pallone e non lo abbiamo fatto. Da lì sì è creato un parapiglia che ci è costato la partita. Siccome una delle cose che reputo più importanti nella mia professione è l’etica sportiva, la squadra mi deve assomigliare da questo punto di vista. Non voglio assolutamente che chi indossa la maglia del Catanzaro non abbia l’etica sportiva. Quella situazione ha compromesso l’esito finale della gara. Se fossimo stati maturi avremmo portato la partita in porto”.
“Non so se si tratta di limiti congeniti o limiti acquisiti in relazione a questi tre mesi che i ragazzi stanno passando. Noi abbiamo calciato più spesso del Catania in porta e Pisseri ha effettuato parate importanti mentre non ricordo interventi rilevanti del nostro portiere. Però quei dieci minuti che menzionavo prima li abbiamo pagato tanto. Anche con la Juve Stabia ci sono costate caro alcune situazioni di gioco”.
“Prestia? Ha sbagliato, lo sa e gliel’ho detto. La società prenderà le dovute decisioni in merito. Il ragazzo non è cattivo, non ha del marcio dentro. Forse ci tiene troppo. Non tollero certi atteggiamenti che provocano un danno a tutta la squadra. E’ un peccato che Prestia abbia perso il filo della partita in un momento troppo importante per noi. Concordo pienamente sulla censura di questi comportamenti. Ripeto, non voglio più alcun errore da un punto di vista etico”.
© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.