Solo un incidente di percorso, oppure una sconfitta che suona come campanello d’allarme? Quella che sarebbe dovuta essere una finale nelle intenzioni della vigilia, si é rivelata una gara assai deludente per il Catania in Coppa Italia. Sconfitta meritata sul campo di un Messina che, pur non facendo nulla di trascendentale, ha avuto la meglio su un avversario decisamente morbido, distratto, poco incisivo e molto approssimativo.
L’atteggiamento avuto sul rettangolo di gioco dello stadio “Franco Scoglio – San Filippo” ha fatto nascere molteplici dubbi e perplessità. L’auspicio é che in campionato si possa tornare sulla retta via. In Lega Pro i rossoazzurri sono reduci da due vittorie consecutive e tre successi di fila tra le mura amiche. Foggia sarà una tappa molto importante per proseguire la scalata della classifica.
Certamente non semplice fare risultato allo “Zaccheria”. Il Foggia é squadra molto attrezzata, in piena lotta per il primato ed ha smaltito prontamente la delusione per il pesante 4-1 subito dalla Juve Stabia rifilando quattro reti proprio agli stabiesi in Coppa Italia per poi strapazzare il Monopoli tra le mura amiche e disputare un’ottima prestazione a Lecce portando a casa un buon punto.
La compagine allenata da Giovanni Stroppa punterà a dare continuità agli ultimi risultati sfruttando la spinta dei propri sostenitori. Il Catania, invece, fuori casa é rimasto imbattuto in campionato ma offrendo prestazioni non sempre convincenti. In quest’ottica urge riscontrare sul campo la presenza di un Elefante battagliero. Solo il migliore Catania della stagione può fermare i satanelli, concedendo poco a Mazzeo e compagni ma costruendo anche i giusti presupposti per perforare la solida difesa rossonera.
