TRA SOGNO E REALTA’: Di Grazia, un catanese goleador a Catania

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Di Grazia e Rigoli durante Catania - Messina

Chi all’inizio del campionato avrebbe mai potuto immaginare il catanese Andrea Di Grazia indossare le vesti di goleador rossoazzurro? Ebbene sì, la situazione del momento è proprio questa, consolidata poi dal gol che ha chiuso la partita contro il Catanzaro sul definitivo
3-1. L’attaccante ha segnato la quinta marcatura stagionale che rafforza la sua leadership tra i goleador in casa Catania. Nella classifica generale dei marcatori stagionali di categoria, il giovane sfornato dal vivaio dell’Elefante occupa un lusinghiero quarto posto in coabitazione con Gambino del Cosenza, Mazzeo del Foggia, De Vena del Melfi, Albadoro e Tiscione del Fondi e Saraniti della Vibonese. Davvero una piacevole sorpresa per il Catania fare giocare stabilmente in Prima Squadra un talento dalle sue qualità ed ingenti potenzialità.

Di Grazia ha esordito quest’anno in occasione della partita pareggiata dagli etnei 1-1 a Reggio Calabria subentrando nel corso della ripresa a Russotto. Ma per il talento classe ’96 di San Giovanni Galermo l’exploit vero e proprio si perfeziona durante il derby di campionato con il Messina, valevole l’ottava giornata, in cui il Catania riuscì ad imporsi per 3-1 proprio in virtù della tripletta di pregevolissima fattura siglata dal gioiellino catanese. Un motivo di grande soddisfazione ed orgoglio la ricezione del pallone dell’incontro con le firme di tutti i giocatori.

Nelle partite successive cresce nel ragazzo il senso di appartenenza e di responsabilità, oltre al peso stesso della maglia che rappresenta la sua città, ma non delude le attese. Al “Massimino” contro il Lecce, partita valevole la decima giornata, sigla il secondo gol per i padroni di casa chiudendo definitivamente l’incontro: Di Cecco recupera di gran carriera un pallone e lo serve a centrocampo a Di Grazia che, con una rapida falcata, riesce a penetrare nell’area di rigore, disorienta il diretto marcatore e batte Bleve con una conclusione da applausi. Ed infine, ma non per ultimo, la segnatura che ha chiuso definitivamente la partita contro il Catanzaro nel contesto di un incontro in cui l’estroso attaccante non aveva fino a quel momento brillato. Poi, però, ha trovato il varco giusto per colpire beneficiando di un assist al bacio di Biagianti e piazzando la sfera alla destra di Grandi.

Il pubblico catanese si coccola il baby-talento di casa rossoazzurra. Quello tra Di Grazia ed il Calcio Catania è un binomio oramai nato a tutti gli effetti che si sta gradualmente e piacevolmente rafforzando. Prioritaria importanza sarà quella di mantenere il ragazzo con i piedi piantati per terra, fargli proseguire il percorso di crescita mantenendo vivi l’umiltà e lo spirito di sacrificio che lo hanno fin qui contrassegnato. Non trascurando un particolare che merita di essere sottolineato: l’importanza di continuare la scalata della classifica anche mediante il supporto degli elementi nati e cresciuti sotto l’ombra del Vulcano. Di Grazia, appunto, tra questi. Una strada che sta lasciando intravedere i primi frutti.

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