Ecco come si sono comportati gli ex Catania nel recente turno di campionato in Serie A. Tra i migliori sicuramente Castro e Spolli (Chievo). Male Bellusci (Empoli) e Biraghi (Pescara).
Chievo 1-0 Cagliari
Nicolas Spolli: annulla Giannetti. Molto bene in marcatura per l’intera durata del match.
Mariano Izco: corsa, grinta e sacrificio. L’argentino è una risorsa importante per Maran.
Lucas Castro: si conferma uno dei migliori in campo. Splendida la dinamica del gol di Gobbi attraverso cui il ‘Pata’ contribuisce.
Rolando Maran (allenatore): la squadra veronese ha lavorato molto bene in settimana raccogliendo i frutti. Chievo sempre più a sua immagine e somiglianza.
Juventus 3-0 Pescara
Albano Bizzarri: fulminato da tre reti. Esente da specifiche colpe.
Cristiano Biraghi: non spinge praticamente mai concentrandosi sulla fase difensiva con risultati poco lusinghieri.
Sampdoria 3-2 Sassuolo
Alessandro Gazzola: non male in fase difensiva ma poche volte prova a spingere sulla fascia.
Matias Silvestre: concede pochi spazi a Defrel. Positiva prestazione, a parte qualche sbavatura ad inizio secondo tempo.
Marco Giampaolo (allenatore): Sampdoria in costante crescita, la formazione blucerchiata pare abbia trovato il giusto assetto.
Atalanta 2-1 Roma
Alejandro Gomez: un po’ in ombra nel primo tempo. Dopo l’intervallo, invece, cresce in misura esponenziale creando non pochi grattacapi alla Roma.
Bologna 3-1 Palermo
Roberto De Zerbi (allenatore): i rosanero non riescono ad innestare la marcia giusta. Ha colpe fino ad un certo punto, paga la qualità non irresistibile della rosa a disposizione.
Empoli 0-4 Fiorentina
Giuseppe Bellusci: in notevole affanno. Kalinic lo mette a sedere a più riprese.
Giovanni Martusciello (allenatore): brutta sconfitta per l’Empoli. Oltre ai soliti limiti in fase offensiva, la squadra prende anche gol a grappoli palesando non poche lacune contro la Fiorentina. La formazione empolese, comunque, possiede le carte in regola per risollevarsi.
Milan 2-2 Inter
Vincenzo Montella (allenatore): cammino fin qui soddisfacente per il Milan, forse un po’ troppo attendista nei minuti finali del derby.
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