Recentemente si è disputato il 16/o turno del campionato di Serie B. Tra gli ex Catania non festeggiano la conquista dei tre punti gli allenatori Stefano Colantuono (Bari), Pasquale Marino (Frosinone) e Giuseppe Sannino (Salernitana). Ecco come si sono comportati i calciatori che hanno indossato la casacca rossoazzurra in passato:
Virtus Entella 1-1 Spezia
Luca Ceccarelli: buona gara, implacabile nel gioco aereo.
Daniele Sciaudone: propone spesso soluzioni interessanti nello sviluppo della manovra. Un paio di volte va vicino al gol.
Brescia 1-0 Ascoli
Blazej Augustyn: primo tempo globalmente positivo, ripresa in notevole affanno quando i bresciani spingono con regolarità.
Carpi 2-0 Cittadella
Andrea Catellani (nella foto, ndr): gol a parte, molto attivo sul rettangolo di gioco. I suoi movimenti creano non pochi grattacapi alla difesa avversaria.
Frosinone 1-1 Ternana
Antonio Mazzotta: svolge diligentemente il proprio lavoro sulla fascia, coprendo e spingendo quando necessario.
Perugia 0-0 Novara
Nicola Belmonte: prova senza infamia e senza lode al cospetto di un attacco avversario poco presente. Rimedia un giallo ingenuo.
Francesco Nicastro: dà l’impressione di potere fare male alla difesa piemontese seminando il panico, ma gli manca il guizzo decisivo.
Pisa 1-0 Trapani
Edgar Cani: subentrato nel corso della ripresa, l’albanese sfodera una prova maiuscola. Crea la sponda per il gol di Eusepi e sfiora la prima rete in campionato.
Bruno Petkovic: poche idee, mai pericoloso dalle parti della difesa pisana.
Spal 0-0 Latina
Mirco Antenucci: non graffia nell’area di rigore avversaria. Non sembra funzionare l’intesa con Cerri.
Verona 1-0 Bari
Francesco Fedato: sostituisce Romizi nel finale, ingiudicabile.
Riccardo Maniero: lotta con generosità contro i difensori veneti ma non punge.
Salernitana 1-1 Pro Vercelli
Pietro Terracciano: in un paio di occasioni si fa trovare pronto e reattivo a difesa dei pali. Nulla può sul gol vercellese.
Raffaele Schiavi: attraversa un buon momento di forma. Sannino gli rinnova la fiducia, meritandola.
Alessandro Rosina: generoso come sempre ma, a tratti, perde lucidità.
Alfredo Donnarumma: interrotto un mese di digiuno di gol. Si conferma bestia nera per la Pro Vercelli.
Giulio Ebagua: prezioso in fase di copertura e d’impostazione. Combatte sul rettangolo di gioco ed ha il merito di fornire a Sprocati il pallone valido per il decisivo pareggio.
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