L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco rilascia un’intervista ai microfoni di Sky. Queste le parole più significative del dirigente di Torre Annunziata:
“Non penso riusciremo a risalire subito, la promozione vera adesso è quella di riuscire a sistemare una situazione economica pesantissima nel giro di qualche anno. E poi provare a dare un senso tecnico a questa squadra. Perché sono tornato? Per l’amore. Per amore di un figlio che vedevo che stava morendo e alla sua chiamata, alla sua richiesta di aiuto non potevo rispondere picche. Stiamo procedendo bene, considerando che abbiamo passato periodi tremendi e che la società è stata sul punto del fallimento. Siamo partiti da -7, ora siamo vicini alle prime posizioni. Tranne la caduta contro l’Akragas, questa è una squadra che non ha mai perso, che ha la miglior difesa del campionato, che sta facendo vedere cose buone… Ci siamo, il progetto sta procedendo”.
“Ogni momento storico è particolare, ha le sue difficoltà, le sue cose belle e le sue cose meno belle. E questo vale anche per i giocatori, è difficile paragonare qualcuno del mio primo Catania con quelli attuali, ma questo Catania in Lega Pro ha un talento che si chiama Di Grazia e che ha il DNA della Serie A. E’ un ragazzo di grandissimo talento e ampie prospettive, sono convinto che potrebbe ritagliarsi qualche spazio in A. Ci sono già diverse squadre che lo hanno attenzionato…”.