CATANIA: chi sale e chi scende, da Di Cecco a Calil

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Catania - Juve Stabia

Chi sale e chi scende a giudicare dalle prestazioni offerte in occasione delle ultime partite disputate dal Catania? Ecco di seguito riportate le nostre valutazioni:

SALGONO

Matteo Pisseri – L’estremo difensore rossoazzurra sta contribuendo alla risalita in classifica del Catania a suon di parate di pregevole fattura. Se la difesa concede poco agli avversari e subisce poche reti il merito è anche suo.

Domenico Di Cecco – Ha già ricoperto in passato il ruolo di terzino. Lui è un centrocampista ma sta confermando di potere tranquillamente giostrare sull’out destro del campo. Ha avuto clienti difficili come Torromino, Cicerelli e Chiricò limitandoli il più possibile con una grinta inesauribile e grande senso di appartenenza. Mastino.

Rosario Bucolo – Nelle gerarchie era partito indietro. Sembrava che l’argentino Scoppa fosse un titolare fisso, invece il centrocampista catanese si è ben presto ritagliato uno spazio tra i titolari meritando la riconferma in mediana. Gladiatore.

SCENDONO

Caetano Calil – La Coppa Italia poteva rappresentare un’occasione molto utile per mettersi in mostra e dimenticare il periodo di difficoltà attraversato. A Messina, però, si vede ben poco e solletica la difesa peloritana non fornendo il contributo che ci aspettavamo.

Gladestony da Silva – Inizialmente titolare, poi le sue prestazioni sono calate sensibilmente fino ad arrivare all’importante gol rifilato al Lecce. In Coppa è stato ricollocato sul rettangolo di gioco dal 1’ ma è parso privo di idee, confuso e poco lucido. Il brasiliano possiede mezzi tecnici rilevanti, deve però ancora adattarsi al ritmo, all’intensità ed alla tattica del calcio italiano.

Andrea Russotto – Tanta panchina in questa fase della stagione per lui. Contro la Paganese sarebbe potuto tornare in campo, invece è stato squalificato per bestemmie. Successivamente si è rivisto in Coppa Italia a Messina ma senza incidere nell’economia della gara. Possiede un potenziale notevolissimo ma che sta faticando ad esprimere in questa stagione. Russotto, dove sei?

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