Angelo, terzino brasiliano attualmente in forza al Foggia, rilascia alcune dichiarazioni in Sala Stampa convinto che la sua squadra possieda i mezzi per continuare a giocarsi fino in fondo le proprie chance per il primo posto in classifica:
“Non era facile imporre il gioco e giocare con tanta personalità a Lecce davanti a 20mila spettatori. Per vincere ci voleva il gol ma non siamo rammaricati. Il messaggio inviato al campionato è che sia noi che il Lecce lotteremo fino alla fine per il primato. Con la testa libera, la giusta cattiveria e consapevoli della nostra forza sappiamo di non temere nessuno”.
“Rispetto allo scorso anno verticalizziamo di più mantenendo sempre elevato il possesso palla. C’è la consapevolezza che abbiamo ancora tanti margini di crescita. La squadra va bene, di conseguenza spiccano anche i singoli. I tifosi ci trasmettono tanto ma si aspettano altrettanto da noi. Dobbiamo credere in quello che facciamo perché siamo veramente forti”.
“La Lega Pro è una categoria difficile, brutta, tosta. Dobbiamo scappare subito da qui! Non basta la qualità per vincere. Ci vogliono anche la cattiveria e tantissime altre componenti. Questo campionato è più complicato della A e della B. Adesso, poi, solo la prima classificata sale di categoria ed i Play Off sono stati allargati”.
“Lotta al vertice? La Juve Stabia sta vivendo un momento magico. E’ una bella squadra, organizzata, guidata da un allenatore che ha saputo dare una precisa idea di gioco. Hanno entusiasmo. Auteri a Matera conosce come pochi la Lega Pro, non è da sottovalutare la squadra lucana. Il Lecce ha tanto blasone, il valore del tecnico Padalino è ben noto. Poi però è il campo a parlare”.
“Il Catania? I rossoazzurri vengono da un buon momento in campionato, ma pure noi siamo in ripresa avendo sfornato prestazioni importanti nelle ultime gare. Paolucci lo conosco bene. E’ un attaccante di livello superiore, anche il nostro organico però presenta tanta gente che ha fatto la A e la B in passato. I nostri tifosi sostengono con il cuore, si fanno sentire parecchio e ci aiuteranno anche domenica. Chiaramente se ci fosse un’affluenza di pubblico ancora maggiore contro il Catania sarebbe più bello”.
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