L’ex calciatore del Taranto Francesco Galeoto piuttosto duro nel commentare il precedente del 9 giugno 2002 col Catania. Queste le parole di Galeoto evidenziate da blunote.it:
“Quella partita mi è rimasta nel cuore: piansi tanto perchè perdere dopo aver visto la città tutta rossoblù e lo stadio già stracolmo quando, ancora, le squadre dovevano arrivare fu una cosa incredibile. Fu una giornata bellissima ma con un finale molto amaro. Sono legato a Taranto e spero di rivedere i rossoblù in serie B”.
“Durante il riscaldamento, nel match d’andata, c’erano tifosi feriti sugli spalti: non si doveva giocare. I catanesi furono degli incivili lanciando rubinetti e lavandini verso i tifosi ionici. Poi la gara: le ingiustizie con i gol annullati e la sfortuna di Parente che dopo aver saltato il portiere colpì il palo. Spero possa vincere il Taranto: del Catania non m’interessa. Gli ionici, però, non devono fidarsi. Tiferò per la squadra di Papagni”.