Un derby nel derby per Christian Argurio. L’attuale Direttore Sportivo del Catania, infatti, è messinese di nascita e tifoso del Messina. Proprio nella passata stagione ha lavorato nella città peloritana svolgendo un buon lavoro, prima della risoluzione del contratto che lo legava al club. Ricordiamo che Argurio pubblicò la seguente lettera, all’atto della fine del rapporto con il club biancoscudato:
“Alla luce delle dimissioni e della consequenziale risoluzione del contratto che mi legava all’ACR Messina desidero porgere i doverosi ringraziamenti alla proprietà per avermi concesso l’occasione di ricoprire l’incarico di Direttore Sportivo per la squadra della mia città e per la quale ho sempre fatto e sempre farò il tifo: è stato il coronamento di un sogno. Ringrazio tutti i collaboratori che mi hanno coadiuvato in questa avventura. Oltre l’aspetto passionale e sentimentale c’è quello professionale e non coincidendo le progettualità, preferisco interrompere qui il mio cammino”.
“Proprio per l’aspetto professionale mi corre l’obbligo di sottolineare che, oltre a due anni di contratto, lascio l’ACR Messina dopo aver raggiunto, insieme a tutti le componenti, il settimo posto della graduatoria finale; risultato impensabile all’inizio della stagione che permetterà la partecipazione del club alla più consona TIM Cup visto e considerato il blasone dei colori biancoscudati. Auguro alla società le migliori fortune, saluto con affetto i tifosi assieme ai quali urlerò sempre Forza Messina”.
E’ chiaro che per Argurio, quella di domenica pomeriggio non potrà mai essere una partita come le altre. Il cuore dice Messina, la ragione Catania. Il derby di Sicilia dovrà necessariamente tingersi di rossoazzurro per riassaporare una vittoria che, sotto il vulcano, manca dalla prima giornata di campionato contro la Juve Stabia, sconfitta per 3-1 allo stadio “Massimino”.
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