Le dinamiche del calcio sono veramente insondabili!
Nel Catania c’è qualcosa che non va, le analisi tecnico-tattiche proliferano, qualcuno rivede spettri che puntualmente si ripresentano, sono cambiati gli interpreti quasi totalmente, anche il tecnico, ma il risultato resta invariato: una cronica mancanza di un’idea di gioco, è una maledizione o il cattivo karma accumulato in quei due anni scellerati che ci hanno visto dissipare un bel patrimonio conquistato con merito e qualità? O incapacità di organizzare le trame di gioco?
Il karma calcistico mi sembra fatto di azioni morali e relative conseguenze più una serie di beffardi sotto-conti della famosa dea pallonara che allegra se ne va per i campi cercando di far funzionare la legge del più meritevole, o del più impegnato, del più umile e utilizzando lo strumento infallibile del chi sbaglia paga subito o post-datato, ma paga. Regalando a noi tifosi assetati di giustizia ogni tanto scampoli di verità che premiano anche il più debole ed è questo che piace a tanti del calcio.
Evidentemente ancora si paga, come se il Club e il suo team avessero una zavorra che fuori casa sembra riempire le tasche dei calciatori rendendoli pesanti e incapaci di scambiarsi il pallone con una qualche parvenza di fraseggio, preferendo le vie del pallone buttato in avanti dove non c’é nessuno capace di prenderla di testa, e il Melfi fa un figurone, respinge tutti i simil lanci che vanno immancabilmente nei piedi, non certo rivestiti di velluto, della mediana lucana, agile poi a tentare di imbastire manovre non d’arte ma almeno veloci quanto basta per superare una imbambolata mediana catanese! E il collegamento tra i reparti? Un miraggio, io non faccio il tecnico di mestiere, né il dirigente, ma come è possibile non riuscire a fare in modo che se pressati, la soluzione non sia solo tornare indietro o effettuare un lancio con le spalle alla porta avversaria del nostro play?
E’ questa l’essenza del 4-3-3? Bucolo ha lanciato il pallone in avanti senza guardare quasi e immancabilmente l’azione si interrompeva. E’ una cosa che mi fa ammattire, non vedere allagare con la qualità che si dice ci sia nel nostro organico, la metà campo avversaria e da lì riuscire con gli spunti e le giocate a creare le situazioni di pericolo. Forse parlare è facile dall’esterno ma allora perché anche le squadre cosiddette mediocri ci riescono meglio di noi? Adesso si conta su Mazzarani che sembra elemento capace di far girare in avanti la squadra come nell’azione del pareggio è successo, allora centrocampo a rombo con il neo acquisto vertice alto e due punte?
Quante domande suscita una partita di calcio nella mia mente di tifoso! Forse è meglio che per un pò rivolga questa preziosa capacità interrogativa verso me stesso e su come sono organizzato interiormente visto che di recente di casini ne sto combinando per non sapere essere calmo e riflessivo evitando di reagire come un bambino capriccioso sull’onda di queste delusioni che il Catania non manca di regalarmi!
Porre la domanda è già metà e più della risposta e della soluzione.
Rigoli sembra avere le idee confuse, la squadra e senza gioco. Credo che vada esonerato. Sul mercato vi sono tanti ottimi allenatori (es. Lerda , Torrente ).
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