L’ex attaccante del Catania Emanuele Calaiò risponde alle dure parole del Presidente della Sambenedettese Franco Fedeli. Ecco quanto evidenziato da parmalive.com:
“Io mi sono comportato correttamente. Capisco che loro stavano vincendo e che dunque c’è un po’ di rammarico per il pari arrivato nel finale, però io mi sono rivolto all’arbitro così come hanno fatto tutti gli altri giocatori. Era una partita sentita, che hanno caricato per tutta la settimana: è normale che si arrivava con un po’ di nervosismo. Se andiamo ad analizzare gli episodi, c’era un rigore clamoroso non assegnatoci per fallo su di me, ma anche il gol-non gol di Lucarelli su punizione. Abbiamo sprecato tante occasioni davanti al portiere, quindi non so perché il loro presidente ha fatto certe dichiarazioni. Non so se mi ha definito ex giocatore per la mia età, ma ho ancora 34 anni e qualche gol lo faccio ancora…”.