Come la Fidelis Andria, attraverso il proprio sito ufficiale, commenta lo 0-0 casalingo contro il Catania
La Fidelis debutta, in questo campionato, al “Degli Ulivi” sciorinando una prestazione gagliarda ed intensa alla quale è mancata solo la rete che avrebbe legittimato una vittoria assolutamente meritata. Che la Fidelis fosse in palla, gli oltre 3.000 spettatori presenti, se ne sono accorti sin da subito considerando che nell’arco dei primi 7 minuti i biancazzurri hanno insidiato la porta difesa da Pisseri per ben tre volte, senza però riuscire a sbloccare il risultato.
Il dominio biancazzurro nella prima frazione di gioco è stato costante ed incisivo, tanto che dopo la conclusione di Russotto al 10’, a margine di un veloce contropiede, terminata a lato, il Catania ha fatto fatica a trovare il bandolo della matassa. La Fidelis non è riuscita, tuttavia, a scardinare la difesa della formazione di mister Rigoli, sfiorando in diverse circostanze il meritato vantaggio come accaduto al 26’ con Cianci, il quale si è visto respingere una velenosa conclusione dalla distanza dall’estremo difensore ospite.
Il primo tempo, però, si è chiuso con un grosso spavento per i ragazzi di mister Favarin, con Russotto che a tu per tu con Cilli si è fatto respingere la sfera dal portiere biancazzurro che così ha salvato il risultato. Il secondo tempo ha mostrato lo stesso copione del primo, con la Fidelis assoluta padrona del campo alla ricerca del legittimo vantaggio. Vantaggio che è sembrato concretizzarsi al 54’ quando Cianci, ben lanciato da Piccinni, si è trovato solo di fronte a Pisseri, ma la sua conclusione a botta sicura è stata respinta ancora una volta dal portiere catanese.
Al 59’ sono gli ospiti a protestare per un presunto calcio di rigore per fallo di Cilli ai danni di Paolucci, ma l’arbitro lascia proseguire. La Fidelis non ci sta e continua a premere sull’acceleratore, ma per vedere una conclusione nello specchio occorre attendere sino al minuto 82 quando, cioè, Rada ci prova di testa su azione d’angolo, ma la sua conclusione è facile preda dell’estremo difensore ospite. Gli ultimi minuti risultano emozionanti ed intensi. Nell’arco di un minuto, ovvero l’87’, le due squadre confezionano due nitide occasioni.
Dapprima, infatti, è Bigianti a colpire il legno alla destra di Cilli con una conclusione ravvicinata da posizione defilata; sul capovolgimento di fronte è Fall, invece, a culmine di un rapido contropiede, ad aver la palla buona per regalare i tre punti alla Fidelis, ma il suo tiro si stampa sul palo a Pisseri battuto. I 3 minuti di recupero, concessi dal direttore di gara, servono solo a certificare un pareggio che va stretto ad una bella e pimpante Fidelis attesa tra sette giorni dalla sfida in Calabria contro il Catanzaro.