La notizia del rinvio della partita Catania-Fondi al 28 settembre non è stata accolta favorevolmente dalla squadra rossoazzurra, che si ritroverà a disputare tante partite a distanza ravvicinata, molte delle quali in trasferta. Nel frattempo trascorrerà del tempo per arrivare alla prossima sfida di campionato prevista nel calendario mercoledì prossimo a Reggio Calabria.
Catania che tornerà in campo dieci giorni dopo la disputa dell’incontro pareggiato a reti inviolate contro la Fidelis Andria allo stadio “Degli Ulivi”. Questo si rivelerà un vantaggio oppure uno svantaggio? Da un certo punto di vista può essere utile, per il Catania, avere qualche giorno di riposo ulteriore per preparare la trasferta calabrese.
Va altrettanto sottolineato, però, che in un momento in cui la formazione etnea necessita di maggiore brillantezza con giocatori non ancora in perfetta condizione, sarebbe stato meglio scendere in campo rispettando la tabella di marcia. La sosta forzata può essere un’arma a doppio taglio per la formazione dell’Elefante prima di arrivare all’inatteso ‘tour de force’.
Per quel che ne capisco io, ignorante in materia calcistica, la squadra in questo momento è “carica” e quindi col Fondi otterrebbe sicuramente un punteggio pieno.
Rimandando l’incontro c’è il rischio che sul piano psicologico ed agonistico i calciatori del Catania si raffreddino e quelli del Fondi approfittino per preparare al meglio la gara.
Al mio paese si dice che “co ferru si stira quannu e cauru!”.
Comments are closed.