C’è ancora rammarico in casa rossoazzurra per la mancata vittoria di Reggio Calabria. Un Catania che stava portando a casa i tre punti si fa ingenuamente agguantare da Bangu a circa un quarto d’ora dal triplice fischio. L’Elefante avrebbe dovuto chiudere la partita quanto prima o, comunque, tenere lontana dalla propria area di rigore la Reggina.
Invece, con l’aumentare della pressione amaranto, la difesa ha stretto i denti fino ad arrivare all’episodio clou del minuto 78: Drausio, di testa, serve involontariamente Bangu, Bastrini é in ritardo sul centrocampista che, inseritosi in area di rigore, batte Pisseri siglando il definitivo 1-1. Chiaro il patatrac dei centrali difensivi rossoazzurri nella circostanza.
Ed è un peccato perché, complessivamente, sia Drausio che Bastrini non erano affatto dispiaciuti nei precedenti minuti di gioco. In particolare il brasiliano, bravo a respingere vari attacchi insidiosi della Reggina. L’intesa tra i due sembra essere migliorata, ma l’errore fatale commesso al “Granillo” ha rovinato la prestazione offerta dal duo difensivo.
