Cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, club che continua a detenere la proprietà del cartellino, Valerio Nava ha evidenziato passi avanti in carriera indossando le casacche di Novara, Carpi, Spal, Ascoli e Cittadella. Proprio in quest’ultimo club Nava ha militato fino a pochi mesi addietro. Dopo la parentesi in Serie B all’Ascoli giocando con il contagocce, al Cittadella ha acquisito maggiore minutaggio fornendo un valido contributo nell’ottica di portare in alto la compagine veneta.
Nella conferenza stampa di presentazione da nuovo calciatore granata, Nava tenne a sottolineare di avere deciso di dire sì al Cittadella perché sapeva che avrebbe avuto la possibilità di giocare di più lottando per una squadra ambiziosa, in lotta per la vittoria del campionato di Lega Pro. Lo stesso motivo ha spinto il ragazzo bergamasco classe 1994 ad accettare la proposta del Catania senza pensarci troppo. Unitamente al blasone della piazza rossoazzurra.
Nava si è trasferito a titolo temporaneo ai piedi dell’Etna ma, sul contratto, è presente il rinnovo automatico del prestito in caso di promozione in Serie B. Dopo avere centrato l’obiettivo stagionale con il Cittadella, il promettente terzino vuole il bis a Catania. E farà di tutto per riportare l’Elefante nel campionato cadetto.