Mister Pino Rigoli felice di commentare il vincente esordio in campionato con la Juve Stabia. Queste le parole del tecnico del Catania evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Non è mai facile l’esordio in campionato. Abbiamo reagito bene dopo lo svantaggio iniziale, frutto di un errore in uscita, ottenendo una vittoria fortemente voluta e giocando con abnegazione ed intensità, testa e cuore. Dopo un momento di sbandamento il Catania ha avuto la forza di risollevarsi. Magari sul piano del gioco c’è ancora da migliorare ma, per adesso, preferisco portare a casa il risultato. E’ importante sottolineare l’atteggiamento assunto dalla squadra nel suo complesso, soprattutto dai neo entrati. Di Cecco voleva il gol, lo ha cercato ed è un esempio per i giovani”.
“Conosciamo bene le nostre responsabilità, sappiamo di rappresentare questa città ed è un dovere sudare la maglia fino in fondo. Il successo è arrivato al cospetto di un avversario tra i più forti del girone C. Gli applausi del pubblico stanno a significare che abbiamo ritrovato il prezioso connubio squadra-tifosi, ma bisogna proseguire su questa strada rendendolo sempre più forte. Viviamo partita per partita, dopo le prime dieci giornate penso che cominceranno a delinearsi gli equilibri del campionato. Ho visto progressi dal punto di vista tattico”.
“Ho collocato Fornito sulla trequarti di campo nel secondo perchè é un ruolo che ha ricoperto in passato. Calil ha più gamba di Paolucci, per questo ho preferito sostituire l’attaccante di Recanati. Ho rilevato Biagianti per stanchezza, ha disputato una buona gara facendo filtro a centrocampo. Aveva saltato il secondo derby di Coppa Italia a causa di un affaticamento, ragion per cui l’ho tenuto precauzionalmente a riposo contro l’Akragas. Paolucci si è arrabbiato al momento del cambio ed è un bene che sia così, in quanto trascinatore del gruppo che tiene particolarmente alle sorti del Catania”.
