Tante possibili soluzioni in attacco per l’allenatore del Catania Pino Rigoli. Qualora non arrivassero altri attaccanti e mantenendo in rosa i calciatori attualmente a disposizione nel reparto offensivo, il tecnico rossoazzurro può sbizzarrirsi. Paolucci ha dimostrato di trovarsi perfettamente a proprio agio nel ruolo di punta centrale in un 4-3-3, ma anche in coppia con Anastasi o Calil potrebbe fare la differenza. A proposito di Calil, Rigoli lo ha sperimentato come mezz’ala ma anche nella veste di trequartista centrale alle spalle dell’unica punta.
Che dire, poi, di Di Grazia? In qualità di interno di centrocampo sembra rendere al meglio delle sue possibilità. Mister Rigoli insiste nel collocarlo qui tatticamente, ma Di Grazia rappresenta una valida garanzia anche ricoprendo il ruolo di esterno offensivo. Anastasi è, invece, la classica punta strutturata abile a fare salire la squadra e che può impensierire le difese avversarie nelle loro rispettive aree di rigore.
Velocità, estro e fantasia con Piscitella e Russotto, senza dimenticare il contributo utile che potrà fornire Barisic, il quale si è ben comportato in prestito al Messina ed è fresco di rinnovo contrattuale con il Catania, oltre al baby Rossetti se resta. Qualità, tecnica, duttilità, forza fisica e rapidità completano un reparto d’attacco non poco interessante.
