C’era grande attesa a Catania, in questi giorni, per il ritorno di Marco Biagianti. Non è un caso se, in occasione del primo allenamento stagionale dei rossoazzurri a Torre del Grifo Village, i circa 400 tifosi presenti in tribuna hanno applaudito a più riprese proprio il centrocampista fiorentino. Desiderava da tempo fare ritorno a Catania, Biagianti ha coronato il suo sogno riabbracciando una tifoseria ed una squadra che tante emozioni gli hanno regalato in passato, vivendo anni indelebili.
Dalla tristezza per l’avvenuta cessione del 2013, voluta chiaramente dall’allora dirigente del Catania Pablo Cosentino, il calciatore classe 1984 è passato alla gioia per essersi cucito sul petto quei colori mai dimenticati. Sarà il capitano della squadra in questa stagione. In un contesto che vede un altro ex calciatore rossoazzurro ritornare sotto il vulcano, Michele Paolucci, ci viene spontaneo ricordare un “simbolo” come Davide Baiocco.
Lo scorso anno ha messo piede proprio a Torre del Grifo Village. Mancava davvero poco alla firma del contratto. La ‘streghetta’ aveva assicurato che fosse solamente questione di giorni. Poi, però, la doccia fredda. Il tecnico Giuseppe Pancaro preferì optare per soluzioni differenti che gli dessero maggiori garanzie.
Una notizia digerita a malapena da Baiocco che avrebbe voluto chiudere la carriera a Catania ma, per scelte tecniche, non gli fu concessa questa ghiotta opportunità. Così è ripartito da Siracusa, conquistando la promozione in Lega Pro e preparandosi, quest’anno, ad affrontare il Catania da avversario. Catania-Siracusa sarà anche l’avvincente sfida tra Biagianti e Baiocco, due grandi esempi di professionalità ed attaccamento alla maglia rossoazzurra che hanno condiviso le emozioni e la passione per la medesima casacca.