Conferenza stampa di presentazione dei co-sponsor del Calcio Catania. Intervengono l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco, Angelo Maugeri di EcoGruppo Italia e Claudio Luca di Bacco Srl.
Pietro Lo Monaco: “Momento della stagione abbastanza importante. Catania è una delle poche piazze italiane dove il tifo è sentito, la gente è profondamente legata alla maglia. Non mi stancherò mai di ripeterlo. Completiamo il discorso presentando due aziende che da tanto sono vicine al Catania. Partner che sposano un’idea, un progetto. Ci siamo avviati verso la costruzione di un ramo importante dando credito e forza agli sponsor locali che sono vicini alla squadra, sia nel bello che nel cattivo tempo. Il dott. Luca si è proposto di portare avanti un discorso societario apprezzabile, evidentemente frutto dell’amore per questa maglia. E’ stato il gesto di un tifoso encomiabile che, in un momento di difficoltà, forse anche in maniera un pò impulsiva si è fatto avanti. Il fatto che ci siano delle aziende serie alle spalle lascia ben sperare per il prossimo futuro”.
Angelo Maugeri – EcoGruppo: “E’ necessario fare squadra in questo momento di difficoltà, abbiamo deciso di esserci ancora e speriamo di proseguire in futuro la sponsorizzazione. Noi siamo anche tifosi e spero che la gente torni allo stadio manifestando tutto il proprio calore. Conosciamo bene il direttore Lo Monaco, siamo fiduciosi. Con la caduta del Catania è crollata l’economia catanese. Il Catania in Serie A faceva da traino. Quando andavo a Milano, mi sentivo orgoglioso di essere sponsor del club rossoazzurro quando si battevano squadre come l’Inter di Mourinho. Sono sicuro che il Catania tornerà a fare da traino per l’economia della città”.
Claudio Luca – Bacco: “La nostra scelta è dettata dal cuore, dalla passione. Siamo un’azienda legata profondamente al territorio. In Serie A c’erano tante aziende che avrebbero fatto a cazzotti per avere la sponsorizzazione del Catania. Vogliamo dare il nostro contributo, remiamo tutti nella medesima direzione. Non ci sono strategie economiche alla base della nostra scelta. Il mercato siciliano non è ricco per noi, basta guardare le catene di distribuzione fallite in Sicilia. Combattiamo insieme a testa alta, credo che il peggio sia passato. Quando una nave affonda sono i topi che scappano, i marinai restano a bordo. Abbiamo sottoscritto un contratto annuale con opzione per il prossimo, ma già da tempo siamo vicini al Calcio Catania. Bastano 2-3 vittorie e lo stadio si riempie. Speriamo che la nostra passione sia da esempio per gli altri. I ricordi più belli che mantengo da ragazzino sono legati al Catania. Tramite questi ricordi ricostruisco la mia vita. La città non attraversa un grande momento, inevitabilmente se i risultati sportivi sono importanti ne beneficerebbe anche Catania”.