“Anche per l’iscrizione al campionato ci sono stati momenti di grande difficoltà. Nei prossimi giorni sistemeremo una piccola cosa ma siamo riusciti a finalizzare l’iscrizione, attraverso un esborso economico di notevole spessore. La Lega Pro quest’anno ha abolito la fideiussione bancaria ed inserito la polizza assicurativa. Per questo motivo sono successi dei disguidi. In 7-8 giorni di tempo risolveremo il problema”. Con queste parole l’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco ha precisato come l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro sia stata finalizzata, ma esista un piccolo problema da risolvere.
Il riferimento va alla polizza fideiussoria assicurativa che, secondo la normativa vigente, in Lega Pro va emessa da impresa di assicurazione benvisa allo Stato Italiano e purché la stessa impresa di assicurazione o la sua controllante o la sua impresa di riassicurazione sia compresa tra i primi 10 (dieci) Istituti Assicurativi in base alla raccolta di premi nel ramo “Cauzioni” secondo il report ANIA relativo ai premi per lavoro diretto annualmente pubblicato.
La polizza deve riportare esplicita dichiarazione della Banca della impresa di assicurazione di rinuncia alla escussione preventiva della Società nonché dichiarazione di rinuncia alla surroga ed al regresso nei confronti della società, restando alla banca o alla impresa di assicurazione la facoltà di recuperare il suo credito soltanto nei confronti dei soci o degli amministratori della Società che hanno contro garantito la fideiussione bancaria o la polizza fideiussoria assicurativa. Le variazioni di tesseramento che prevedano il pagamento in due annualità devono essere accompagnate da copertura fideiussoria anche per quanto riguarda il secondo anno, pur in presenza di saldo attivo per la prima stagione sportiva e, anche se quest’ultimo dovesse altresì coprire l’importo dell’intera operazione.
Il rischio, per il Catania, è quello di incorrere in una sanzione ma il tutto si dovrebbe risolvere senza intoppi nei prossimi giorni.
