Terzino sinistro catanese di nascita che ha lasciato l’Italia nel 2015 concludendo l’esperienza al Lumezzane, da febbraio è da considerarsi a tutti gli effetti un calciatore dell’Ungmennafélag Selfoss, squadra islandese. Giordano Pantano milita nel campionato di Serie B ed è molto felice dell’esperienza che sta vivendo all’estero. Ne parla attraverso un’intervista rilasciata al Corriere della Sera:
“Cercavano un terzino sinistro e questo mi bastava, avevo voglia di tornare in campo dopo aver lasciato Lumezzane al termine dei play out del 2015. Impossibile non tifare per loro, si è creato qualcosa di trascinante in questi giorni. Nel mio piccolo, sono un privilegiato. Sto vivendo qualcosa di unico, che potrò raccontare per sempre. La seconda serie locale corrisponde circa a una Lega Pro o a una Serie D di alto livello”.
“Riesco a vivere solo di calcio, la mia giornata tipo non è cambiata per nulla rispetto alla mia ultima esperienza a Lumezzane o a quando, da giovane, ho giocato nella Primavera della Lazio. È cambiato solo il clima, ma ormai sono temprato al freddo… Qui ci sono dirigenti seri, sebbene sia considerato un calcio di bassissimo livello. Analisi, questa, non suffragata dai recenti risultati. Dell’Italia mi mancano il sole, gli affetti, alcuni amici cari, ma non certi personaggi che gravitano attorno a questo ambiente. Rifarei la scelta. Anzi, la consiglio”.