I. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
A. Il Campionato di Lega Pro è articolato in unica Divisione Unica formata da tre gironi di 20 squadre ciascuno (denominati “girone A”, “girone B” e “girone C”).
B. La composizione dei gironi sulla base delle società ammesse al Campionato è rimessa al Consiglio direttivo della Lega Pro.
II. CRITERI DI PROMOZIONE
A. TITOLO SPORTIVO DI AMMISSIONE ALLA SERIE B
1. Nel rispetto delle condizioni previste all’interno delle NOIF, il Campionato di Lega Pro determinerà le 4 squadre a cui assegnare il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato di Serie B.
2. Tale titolo è riconosciuto direttamente alle squadre classificate al primo posto di ogni singolo girone ed alla squadra vincitrice dei play-off. B.
PLAY-OFF
1. SQUADRE PARTECIPANTI. La partecipazione ai play-off è consentita alle squadre che, a conclusione del Campionato, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi ed alla squadra che risulta vincitrice della Coppa Italia di Lega Pro.
2. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO. Lo svolgimento delle gare di Play-Off si articolerà attraverso tre distinte fasi, con condizioni di accesso determinate come segue:
a) PRIMA FASE
b) SECONDA FASE
c) FINAL EIGHT
3. PRIMA FASE. Alla Prima Fase accedono le 24 squadre classificate dal terzo al decimo posto di ciascun girone. Essa si svolgerà attraverso la disputa di una gara unica ospitata dalla squadra meglio classificata al termine della regular season secondo i seguenti accoppiamenti:
a) la squadra terza classificata affronterà la squadra decima classificata del medesimo girone;
b) la squadra quarta classificata affronterà la squadra nona classificata del medesimo girone;
c) la squadra quinta classificata affronterà la squadra ottava classificata del medesimo girone;
d) la squadra sesta classificata affronterà la squadra settima classificata del medesimo girone; In caso di parità di punteggio al termine del tempo regolamentare, acquisirà l’accesso alla Seconda Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.
4. SECONDA FASE. Alla Seconda Fase partecipano 16 squadre così identificate:
a) le 3 squadre SECONDE CLASSIFICATE di ogni girone al termine della regular season;
b) le 12 squadre che risultano VINCENTI GLI INCONTRI DELLA PRIMA FASE;
c) la squadra VINCITRICE DELLA COPPA ITALIA DI LEGA PRO. Tale squadra accederà alla seconda fase purché non si verifichi per la stessa alcuna delle seguenti condizioni:
(1) piazzamento al primo posto nel girone di competenza (vincitrice di campionato);
(2) piazzamento all’ultimo posto nel girone di competenza (retrocessa in categoria inferiore);
(3) piazzamento in posizione che comporta accesso ai play-out.
In caso di ricorrenza di tali ipotesi, sarà designata l’altra squadra finalista e nell’ulteriore ricorrenza per quest’ultima di una delle condizioni preclusive di cui sopra, l’accesso alla Seconda Fase sarà consentito alla squadra terza classificata nei vari gironi che avrà ottenuto il maggior numero di punti (in caso di parità si prenderà in considerazione il maggior numero di vittorie, il maggior numero di reti segnate e, in ultimo, la minor media età tra i calciatori impiegati). In tale caso, ai fini della individuazione delle otto squadre della prima fase, si prenderanno in considerazione le squadre classificate dal quarto all’undicesimo posto nel girone in cui ha militato la terza classificata che beneficia dell’accesso diretto. Analogamente si procederà nella ipotesi in cui la vincente la Coppa Italia o la perdente la finale di Coppa Italia (se la vincente è preclusa), abbiano acquisito alla fine delle regular season il diritto alla partecipazione ai play off della Prima Fase.
In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ ciascuno e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
5. FASE DI FINAL EIGHT. Alla fase cosiddetta “FINAL EIGHT” partecipano le 8 squadre vincenti gli incontri della Seconda Fase di cui al precedente punto 4, inserite in un tabellone ed accoppiate mediante sorteggio. Il tabellone prevederà anche le semifinali e la finale. Il tutto sarà così articolato:
a) I confronti valevoli quali “QUARTI DI FINALE” saranno disputati in gare di andata e ritorno, agli esiti delle quali risulteranno vincitrici le squadre che avranno ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ ciascuno e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
b) I confronti valevoli quali “SEMIFINALI” saranno disputati in gara unica ed in campo individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
c) La “FINALE” sarà disputata in gara unica ed in campo individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
III. CRITERI DI RETROCESSIONE
Le squadre classificate al terzultimo, al penultimo e all’ultimo posto di ogni singolo girone retrocedono al Campionato Nazionale Dilettanti. L’individuazione delle suddette squadre avviene con le seguenti modalità:
1) la squadra classificata all’ultimo posto in ogni singolo girone retrocede automaticamente al Campionato Nazionale Dilettanti;
2) la determinazione delle altre due squadre, per ogni singolo girone, che debbono retrocedere al Campionato Nazionale Dilettanti, avviene dopo la disputa di play-out tra le squadre classificatesi al penultimo, terzultimo, quartultimo e quintultimo posto, secondo la seguente formula:
a) la squadra quintultima classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra penultima classificata; la gara di andata viene disputata sul campo della squadra penultima classificata;
b) la squadra quartultima classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra terzultima classificata; la gara di andata viene disputata sul campo della squadra terzultima classificata;
c) a conclusione delle due gare di cui ai punti a) e b), in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionato; le squadre che risultano perdenti nelle gare di cui ai punti a) e b), verranno classificate, rispettando l’ordine acquisito nella graduatoria al termine del Campionato al terzultimo e penultimo posto e, conseguentemente, retrocederanno al Campionato Nazionale Dilettanti.
5 MANCATA DISPUTA DELLE GARE DI PLAY OUT
La squadra penultima classificata retrocederà direttamente al Campionato Nazionale Dilettanti, qualora il distacco in classifica dalla squadra quintultima sia superiore a 10 punti. La squadra terzultima classificata retrocederà direttamente al Campionato Nazionale Dilettanti, qualora il distacco in classifica dalla squadra quartultima sia superiore a 5 punti.
IV. CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSIFICHE FINALI DELLA REGULAR SEASON DI CIASCUN GIRONE
La formazione delle classifiche finali del singolo girone, al fine di individuare le squadre che acquisiscono il titolo sportivo per richiedere direttamente l’ammissione al Campionato di Serie B, quelle che retrocedono direttamente nel Campionato Nazionale Dilettanti e quelle che debbono disputare i play-off ed i play-out, viene determinata tenendo conto del punteggio in classifica e, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre, mediante la compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto dell’ordine:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti;
b) a parità dei punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri;
c) della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate;
d) della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
e) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
f) del minor numero di reti subite nell’intero Campionato;
g) del maggior numero di vittorie realizzate nell’intero Campionato;
h) del minor numero di sconfitte subite nell’intero Campionato;
i) del maggior numero di vittorie esterne nell’intero Campionato;
j) del minor numero di sconfitte interne nell’intero Campionato.