Giovane catanese molto promettente, farà ritorno alla base dopo l’esperienza maturata nella sponda agrigentina della Sicilia. All’Akragas ha lasciato il segno, contribuendo a fare le fortune della squadra guidata da Pino Rigoli. Agrigento è stata una tappa fondamentale nel processo di crescita del ragazzo che, però, a gennaio aveva lasciato un po’ a malincuore la formazione della propria città.
Merito delle scelte di Giuseppe Pancaro, allora tecnico rossoazzurro che preferì affidarsi ad altri elementi, suggerendo alla società di cedere in prestito Di Grazia per dargli la possibilità di acquisire minutaggio. Adesso l’attaccante, fortificato da questi mesi brillantemente trascorsi alla corte di Rigoli, come da contratto lascia l’Akragas, a seguito della scadenza del prestito, facendo ritorno a Catania.
Qui lo staff tecnico etneo avrà modo di valutare le prestazioni del ragazzo ed il contributo potenzialmente in grado di offrire alla causa rossoazzurra nella prossima stagione. Di Grazia, dal canto suo, sarebbe felice di dimostrare tutto il proprio valore sotto il vulcano, evidenziando umiltà e spirito di sacrificio. Il Catania potrebbe offrirgli una importante chance. Al giocatore classe 1996 il compito di sfruttarla nel migliore dei modi.