Paganese-Catania racconta di un pareggio inutile per i rossoazzurri e di una delle tante prestazioni stagionali non all’altezza. Gli episodi, però, si sono rivelati determinanti. Tra questi ha inciso negativamente anche l’espulsione di Carlo Pelagatti. Sì, perchè in un finale di gara in cui finalmente il Catania aveva preso un pizzico di pareggio provando a premere sull’acceleratore nella speranza di segnare il gol della vittoria, il difensore è stato allontanato dal campo.
L’episodio del rosso diretto inflitto a Pelagatti conferma la delicatezza del momento per il Catania, ma anche un nervosismo ingiustificato nella fase cruciale del match. A pochi minuti dal 90′, che senso ha dire qualche parola di troppo al direttore di gara? Giocare in inferiorità numerica significa assicurare un vantaggio tangibile all’avversario e complicare dannatamente le cose alla propria squadra.
Per di più in occasione della “partita della vita”. Mister Francesco Moriero, a fine partita, ha condannato l’episodio sottolineando il fatto che la società prenderà i dovuti provvedimenti. Perchè bisognava sapere gestire il nervosismo. Così non è stato, danneggiando una volta di più il Catania che, adesso, è ad un passo dai playout.
