Conferenza stampa di Francesco Moriero, allenatore del Catania, verso il match casalingo con la Fidelis Andria. Ecco le parole di Moriero evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Tutti noi vogliamo assolutamente uscire da questa situazione, lavoriamo sempre al massimo delle nostre possibilità per il raggiungimento dell’intento. Sappiamo quanto sia importante sabato conquistare la vittoria al ‘Massimino’ contro la Fidelis Andria. Per l’occasione conterà unicamente vincere, non importa attraverso quale sistema di gioco adottato”.
“Dispiace trovarci nella situazione attuale, ho detto ai ragazzi che mi è anche capitato di perdere trofei importanti. In carriera mi è successo di tutto e so cosa significhi, per loro, vivere questo momento. I miei giocatori avvertono il peso della responsabilità ma bisogna mantenere la calma, non dimenticando che questa squadra ha conquistato sul campo dieci punti in più.
“Come vincere sabato? Con determinazione, con la voglia di fare risultato, mantenendo alta la concentrazione fino alla fine e senza pensare a quel che accadrà sugli altri campi. Alleno un gruppo unito, fantastico, compatto. Sbaglia chi pensa il contrario, io mi fido dei ragazzi che s’impegnano e danno sempre il massimo. Sono convinto che raggiungeremo la salvezza, questo è il film che immagino. Dobbiamo essere consapevoli della necessità di fare bottino pieno al cospetto dell’Andria”.
“A Pagani la squadra è scesa in campo con il desiderio di fare qualcosa di più, di esprimere qualcosa di meglio sul rettangolo di gioco. Ci hanno provato ma non sono riusciti nell’intento. E’ normale che io sia arrabbiato per la mancata vittoria. Lo sono sempre quando non vinco. Era una partita difficile come lo sono tutte in questo campionato, compresa quella di sabato pomeriggio con la Fidelis Andria che vanta un rendimento importante fuori casa. Non mi aspetto che i pugliesi facciano da vittima sacrificale, verranno qui a fare bella figura. Sono un avversario tosto”.
“Meritavamo qualche punto in più in classifica per quanto complessivamente fatto in campo. Penso alla sconfitta di Martina Franca, oppure alla mancata vittoria casalinga con la Juve Stabia. Nel calcio, però, bisogna sempre accettare il verdetto del campo. Garufo? E’ rientrato in gruppo di recente, sta seguendo un programma di recupero e sabato cercheremo di portarlo nelle migliori condizioni possibili. Falcone? Non giocherà”.
“Cosa mi aspetto dai tifosi? Mi auguro di vedere uno stadio pieno sabato. Ho sempre ritenuto i nostri tifosi il dodicesimo uomo in campo e sono certo che chi vuole bene al Catania sarà presente. Noi, però, dovremo accettare qualsiasi loro decisione e rispettarla. Sta a noi giocare la partita, dare il massimo provando a conquistare l’intera posta in palio”.
