PRO: scoppiettante avvio di campionato per il Catania. Azzerata a tempo di record la robusta penalizzazione iniziale inflitta con tre vittorie consecutive, di cui due in trasferta, ed un pareggio sul difficile campo di Lecce. Nonostante le difficoltà incontrate lungo il percorso, la squadra è riuscita a centrare una salvezza che sembrava, ad un certo punto, seriamente a rischio.
Alla fine il bottino di punti effettivamente conquistati sul campo è pari a 49. Il Catania avrebbe concluso il torneo di Lega Pro al settimo posto, a ridosso delle grandi. Risultato non esaltante ma neanche da buttare via, soprattutto se si considera il caos generato dagli sviluppi de “I Treni del Gol” e tutto quello che ne è conseguito.
CONTRO: pagato la il peso psicologico della robusta penalizzazione inflitta ed il volere inseguire sempre la vittoria per risalire la classifica. Nel lungo periodo questo aspetto ha inciso negativamente sul morale di una squadra che si è ritrovata con l’acqua alla gola e con il serio rischio di ricorrere ai playout. Al di là delle difficoltà, comunque, da un organico che, a detta di tutti, era il più attrezzato del girone C ci si aspettava qualcosa di più.
Rendimento fin troppo altalenante, molti giocatori non hanno saputo tirare fuori la necessaria personalità. Ad un certo punto della stagione, anche dal punto di vista atletico la squadra ha accusato problemi. Inoltre, spesso i rossoazzurri hanno fatto i conti con defezioni legati all’infermeria piena. La squadra non si è espressa al 100% delle potenzialità, o lo ha fatto solo a sprazzi.