Una robusta penalizzazione inflitta, numerosi problemi ed ostacoli incontrati lungo il percorso. Il Catania, nonostante le difficoltà , è riuscito in extremis ad evitare i playout battendo la Fidelis Andria e “ringraziando” il Matera per non avere consentito al Monopoli di vincere.
A conti fatti, decisive ai fini della matematica salvezza in Lega Pro si sono rivelate le partite disputate nella parte iniziale e finale della stagione. I 14 punti ottenuti nelle prime sei giornate, con ben quattro vittorie (di cui tre consecutive attraverso le quali è stata azzerata la penalità iniziale) e due pareggi, hanno dato un impulso notevole sotto la gestione Pancaro.
A fine campionato, invece, lo sprint decisivo è arrivato con Moriero al timone della squadra. Nessun successo esterno attraverso la guida tecnica dell’ex calciatore dell’Inter, ma importantissime nell’economia del campionato sono state le quattro affermazioni consecutive tra le mura amiche contro Messina, Lupa Castelli Romani, Melfi e Andria.
Nella fase centrale della stagione, alti e bassi continui con Pancaro in panchina e risultati peggiori con Moriero, in un contesto ambientale sempre in aperta contestazione nei confronti di società e squadra. Alla fine, però, in qualche modo il Catania ha tirato un sospiro di sollievo difendendo il calcio professionistico.