Gli episodi fanno sempre la differenza nel calcio. A prescindere dalla prestazione offerta. Il Catania non avrebbe, in tutta sincerità, meritato di vincere sabato a Pagani. Tuttavia a Gianvito Plasmati e Caetano Calil sono capitate due occasioni troppo ghiotte da sfruttare. Nel primo tempo il “gigante” di Matera, complice un’uscita maldestra del giovanissimo portiere azzurrostellato, si è ritrovato il pallone tra i piedi e, a porta vuota, ha centrato in pieno il palo.
Nel finale della ripresa, invece, incredibilmente Calil non è riuscito a depositare in fondo al sacco la palla che sarebbe valsa il gol dello 0-1. Due errori che il Catania paga a caro prezzo perché, non vincendo allo stadio Marcello Torre, con ogni probabilità sarà costretto a ricorrere ai playout per stabilire il proprio futuro. Non è la prima volta che i rossoazzurri gettano alle ortiche chance molto invitanti per andare a segno. L’auspicio è che tali ingenuità non costino una retrocessione in Serie D che avrebbe del clamoroso.