Un 2015 caratterizzato da problematiche di natura fisica piuttosto evidenti, dopo gli infortuni della precedente stagione con la maglia della Ternana. Ai piedi dell’Etna l’esperto difensore Alessandro Bastrini sperava nella rinascita, fornendo un contributo prezioso ai fini della disputa di un campionato di Lega Pro straordinario.
Invece non solo il Catania ha rischiato la retrocessione in D, ma lo stesso Bastrini ha vissuto la maggior parte del tempo in infermeria. Il centrale difensivo classe 1987 di Domodossola, tuttavia, nel girone di ritorno ha giocato con discreta frequenza dando risposte confortanti sul rettangolo di gioco. All’interno del contratto di Bastrini è incluso l’obbligo, da parte del Catania, di esercitare il riscatto del cartellino appartenente ancora al Novara.
Contrattualmente fino al 2018 sarà a tutti gli effetti un giocatore rossoazzurro. La società dell’Elefante, dal canto suo, crede nell’esperienza e nelle qualità del difensore puntando con decisione su di lui in vista della prossima stagione che dovrà coincidere con il riscatto del Catania e dello stesso Bastrini. Sarà davvero l’anno della rinascita?