Ieri abbiamo aggiornato il quadro relativo ai calciatori di proprietà del Catania più rappresentativi in giro per l’Italia e per il mondo. Oggi riepiloghiamo brevemente la situazione degli altri giocatori cresciuti nel settore giovanile rossoazzurro ma di cui si parla poco. Vedi il difensore Alessandro Rescigno, che poco spazio ha trovato sia a Latina che a Rieti in questa stagione, maturando comunque un’esperienza utile ai fini del suo percorso di crescita. Rientrerà alla base, in attesa di sposare un nuovo progetto.
Walter Cozza, Cristian Ferraù, Marko Savatovic sono altri giovani interessanti che attendono di conoscere il proprio futuro: esperienza a Noto per il primo, al Torino Primavera per il secondo ed il terzo, con Ferraù che ha fatto sapere di auspicare il riscatto da parte del club granata. Agostino Gallo è un altro elemento di sicuro interesse: ceduto prima al Siracusa, poi allo Scordia, sempre con la formula del prestito. Da anni si parla bene del potenziale di questo ragazzo che, però, non riesce ancora ad esprimerlo appieno.
Si appresta a fare ritorno alla base il giovane Luca Attardo, ceduto a titolo temporaneo all’Akragas. Dubbi, poi, per quanto concerne il futuro di Lubomir Tupta. Attaccante classe 1998, nella Primavera del Verona ha messo a segno un bottino pari a 11 reti. Non male per il ragazzo cresciuto nelle giovanili del Catania. Quest’anno ha anche esordito in Coppa Italia. L’Hellas Verona ha la facoltà di riscattare la proprietà del cartellino dello slovacco.