Attraverso il sito ufficiale della Lupa Castelli Romani, l’attaccante in prestito dal Catania Mattia Rossetti commenta con dispiacere la notizia del forfait allo stadio Angelo Massimino.
“Inutile negarlo”, commenta Rossetti, “tornare al Massimino da avversario sarebbe stato strano per me, ma sicuramente emozionante: a Catania ho vissuto cinque anni importanti che mi hanno permesso di crescere molto, sia a livello personale che calcistico. Sono sicuramente legato al club siciliano, che detiene ancora il mio cartellino, ma ora sono alla Lupa e fino al termine della stagione daró il massimo per questa maglia. Spero che questo infortunio muscolare non sia nulla di grave, e di tornare in campo già per la prossima in casa”.
“Ad inizio stagione”, continua Rossetti, “in pochi si sarebbero aspettati di vedere il Catania così in basso in classifica. Eravamo partiti bene, poi le cose sono andate diversamente. Per un giovane come me questo era un anno importante, avevo bisogno di fare esperienza e misurarmi con la categoria, per questo a gennaio ho scelto la Lupa. Qui ho trovato un buon gruppo e sicuramente sto bene, ma purtroppo quando non arrivano i risultati il bilancio generale non può considerarsi positivo, è ovvio”.
“Non partiamo per sconfitti”, conclude Rossetti, “e proveremo a giocarci la nostra partita come abbiamo fatto anche contro la Casertana, una delle prime della classe. È vero, paghiamo a caro prezzo i nostri errori e ci troviamo a perdere anche partite ben giocate, ma non possiamo appellarci solo alla fortuna. Sicuramente abbiamo delle colpe e ci prendiamo le nostre responsabilità, consapevoli che è nostro dovere è quello di onorare il campionato fino al fischio finale dell’ultima partita della stagione, partendo da domenica, partendo dal Massimino. Mi sarebbe piaciuto esserci, e non solo perché di fronte c’è il Catania; guarderò la partita da casa, però, e sono sicuro che nonostante le assenze chiunque scenderà in campo darà il massimo per tutti i 90 minuti”.
