Il match che il Catania disputerà sabato pomeriggio sul campo della Paganese, ricorda il precedente confronto tra le due formazioni allo stadio Angelo Massimino. Ultima partita dell’anno solare 2015, i rossoazzurri riuscirono ad imporsi sulla compagine campana con un netto 3-0, tornando a vincere tra le mura amiche dopo ben due mesi di digiuno.
Al 24’ Calil porta in vantaggio il Catania su assist di Russotto, cinque minuti più tardi ci pensa Pelagatti ad entrare nel tabellino dei marcatori e, nel finale, ancora Calil a segno. Risultato forse un tantino esagerato per quanto visto in campo (bravo anche Liverani a mantenere inviolata la propria porta, ndr) ma vittoria meritata per la squadra allora allenata da Giuseppe Pancaro.
Marcatori: 24′ Calil, 29′ Pelagatti, 81′ Calil
CATANIA (4-3-3): Liverani; Garufo, Pelagatti, Bergamelli (82′ Ferrario), Nunzella; Scarsella (77′ Lulli), Musacci, Agazzi; Russotto, Calil (85′ Russo), Falcone. A disp. di Pancaro: Ficara, Bacchetti, Sessa, Castiglia, Barisic, Calderini, Di Grazia, Plasmati, Rossetti.
PAGANESE (4-3-3): Marruocco; Grillo (57′ Di Massa), Rosania, Magri, Sorbo; Fortunato (42′ Berardino), Carcione, Deli (76′ Martiniello); Cicerelli, Gurma, Cunzi. A disp. di Grassadonia: R. Esposito, Trotta, Acampora, Bernardini, Amoroso, Martiniello.
Note: 2′ di recupero primo tempo; ‘ di recupero secondo tempo. 7.636 spettatori (5.535 abbonati, 2.101 paganti)
Arbitro: Vito Mastrodonato di Molfetta.
Assistenti di linea: Alessandro Rotondale di L’Aquila e Paolo Bernabei di Tivoli.
Osservatore arbitrale: Rosario Perrone di Agrigento.
Ammoniti: Fortunato, Russotto, Carcione, Agazzi, Di Massa, Lulli
Espulso: Lulli per somma di cartellini gialli.
Corner: 10 – 3
Possesso palla: 54% – 46%
Falli commessi: 12 – 13
Tiri nello specchio della porta: 7 – 4
Tiri fuori: 3 – 4
Tiri diretti da calcio di punizione: 0 – 1
Tiri respinti dal portiere: 1 – 3
Tiri bloccati dal portiere: 3 – 4
Palle raccolte dal portiere: 4 – 3
Cross: 24 – 10
Fuorigioco: 4 – 2
Assist riusciti: 6 – 3