La vittoria ottenuta nel derby di Sicilia avrebbe potuto generare una scossa determinante affinché il Catania si risollevasse. A Foggia, però, non sono arrivate conferme a questo proposito. Anzi, i rossoazzurri hanno perso rimediando una pessima figura. Non basta il buon lavoro svolto in fase di contenimento nel primo tempo per rendere accettabile la prestazione dello “Zaccheria”.
La scossa non è ancora arrivata, evidentemente, da quando in panchina siede Francesco Moriero. L’ex allenatore del Catanzaro, con cinque giornate alla conclusione del campionato, sta lavorando molto sulla testa dei giocatori ma, in termini di risultati e gioco, finora l’Elefante ha continuato a manifestarsi sonnecchiante.
E la classifica, purtroppo, rimane deficitaria. L’auspicio del popolo rossoazzurro è che la scossa arrivi in extremis. Difendendo il calcio professionistico e, magari, ponendo le basi per un progressivo rilancio del Catania. A cominciare dal match di domenica pomeriggio con la Lupa Castelli Romani, che gli etnei sono chiamati a vincere a tutti i costi per alimentare le speranze di salvezza.
