Nella gara d’andata un pò tutti si aspettavano una gara scoppiettante allo stadio Angelo Massimino tra Catania e Foggia. Motivo da ricercare nell’indole offensiva dei due allenatori, Giuseppe Pancaro e Roberto De Zerbi. Sul rettangolo di gioco, invece, di emozioni se ne videro ben poche. Foggiani capaci di gestire molto bene il possesso della sfera ma non altrettanto a costruire occasioni da gol degne di nota. In generale furono poche le chance per andare a segno, sia dall’una che dall’altra parte.
Il Catania ebbe difficoltà nella costruzione della manovra d’attacco ma, quantomeno, seppe difendere tutto sommato con ordine. Peccato che l’Elefante non sfruttò efficacemente alcune ripartenze meritevoli di migliore sorte. Adesso che Pancaro non siede più sulla panchina del Catania, ai piedi dell’Etna è approdato Francesco Moriero. All’ex calciatore dell’Inter piace fare calcio, essere propositivi, produrre occasioni da rete in buona quantità.
Al momento ha vinto solo una volta in rossoazzurro ed immaginiamo che a Foggia non erigerà barricate. Chissà, magari stavolta allo “Zaccheria” assisteremo allo spettacolo un pò a sorpresa venuto a mancare in Sicilia. Fermo restando che l’auspicio del Catania è di portare a casa un risultato positivo a prescindere dai contenuti spettacolari del match.
