La tifoseria rossoazzurra non ha affatto digerito la sconfitta di Foggia. Ennesimo boccone amaro che si fatica a mandare giù. Dopo il successo conseguito nel derby di Sicilia ai danni del Messina, i tifosi speravano di assistere a ben altra prestazione contro il Foggia. Da un lato la sconfitta in terra pugliese poteva essere messa in preventivo, vista la forza della squadra di De Zerbi, dall’altro però il popolo rossoazzurro si attendeva un atteggiamento profondamente diverso.
I tifosi sono letteralmente inferociti, basta anche dare una lettura ai numerosi commenti presenti sul web. Attraverso le nostre pagine, ad esempio, c’è chi identifica il Catania con il nome di “Schifania”. In tanti parlano di “vergogna” allo stadio Zaccheria, di una squadra priva di mordente e personalità, in balia dell’avversario vuoi per la bravura del Foggia ma anche per l’incapacità di creare concreti pericoli nell’area di rigore rossonera.
Sotto accusa pure le scelte del tecnico Francesco Moriero, che avrebbero contribuito a determinare la serataccia foggiana. Che dire, poi, dell’amarezza di quei tifosi (oltre 50) presenti a Foggia dopo avere macinato chilometri e chilometri di fede e passione rossoazzurra? Molto forte la delusione. L’auspicio è che questa stagione si concluda al più presto con la salvezza in cassaforte.
