Nella seconda metà del campionato il Catania fatica ad andare a segno. Sicuramente non lo fa con la regolarità della prima parte di stagione. A proposito di reti all’attivo, in assoluto da quattro mesi non entrano nel tabellino dei marcatori difensori centrali rossoazzurri. Mai fuori casa. A conferma che la squadra dell’Elefante avrebbe dovuto sfruttare meglio le soluzioni da palla inattiva.
L’ultima volta che un difensore centrale ha trovato la via del gol risale al 19 dicembre 2015, quando il Catania piegò la Paganese allo stadio Angelo Massimino. Nella circostanza fu Carlo Pelagatti ad andare a segno, realizzando la rete valida per il momentaneo 2-0. Nello specifico il giocatore è stato abile a trovare il tempo giusto, sfruttando alla perfezione un rimbalzo per poi depositare la palla in fondo al sacco.
Prima ancora, lo stesso Pelagatti ha segnato sempre in casa ed al cospetto dell’Ischia Isolaverde la rete del 3-2, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Andrea Russotto. Nelle ultime partite, Stefano Ferrario ha provato a rendersi pericoloso ma senza successo. Chissà se, entro la fine del campionato e, magari, proprio a Benevento i difensori centrali etnei riusciranno a centrare il bersaglio in situazioni di palla inattiva.
