Quest’oggi il Catania affronta la Paganese allo stadio Marcello Torre di Pagani, città che dista dal capoluogo salernitano una ventina di chilometri. Riaffiora, in qualche modo, il ricordo dell’esperienza vissuta da Ivan Castiglia a Salerno. Un’esperienza breve attraverso la quale, però, il centrocampista ha avuto anche modo di conoscere persone speciali nonostante le pochissime possibilità di mettersi in mostra.
Aveva raggiunto la sponda granata della Campania con grande entusiasmo nella passata stagione, speranzoso di potere offrire un contributo concreto nell’ottica di riportare la Salernitana in Serie B. Pensava di ricevere la piena fiducia della dirigenza, invece la decisione di mandarlo in prestito a Como lo ha, probabilmente, fatto sentire sottovalutato.
Nella sessione estiva del calciomercato si è concretizzato il rientro a Salerno ma, ancora una volta, non ha trovato spazio. Prima dell’addio a titolo definitivo, destinazione Catania. Ormai la Salernitana rappresenta solamente un ricordo per Castiglia che, questo pomeriggio, scenderà in campo respirando proprio l’aria del salernitano. Pronto ad assicurare il 100% per la causa rossoazzurra.
