Talento in possesso di un buon potenziale, ha lasciato Lecce nel mercato di gennaio con la speranza di trovare maggiore spazio nella sponda rossoazzurra della Sicilia. Finora i tifosi del Catania lo hanno visto all’opera soltanto in occasione della nefasta trasferta di Ischia. Una prestazione assolutamente da dimenticare per la formazione dell’Elefante, praticamente mai scesa in campo al “Mazzella”.
Il centrocampista Matteo Pessina giocò dall’inizio, venendo sostituito dopo l’intervallo. L’impressione ricavata fu di un Pessina che, in un contesto di grigiore assoluto della squadra, non dispiacque in mezzo al campo evidenziando buone doti di palleggio, personalità e idee valide sul piano della costruzione del gioco. E’ chiaro che, quando la squadra nel suo complesso non gira, chiunque faticherebbe a fare la differenza. Il ragazzo classe 1996, comunque, riuscì a mettersi in evidenza.
Successivamente ha giocato in Nazionale fornendo indicazioni altrettanto positive a Vanoli, CT dell’Under 19. Misteriosamente, però, Pancaro non lo ha più schierato sul rettangolo di gioco. L’auspicio di Pessina è che il neo allenatore del Catania gli conceda nuove opportunità da qui alla fine del campionato. Contribuendo anch’egli alla salvezza etnea.