Curiosa intervista rilasciata nel 2014 al quotidiano “La Città” da Francesco Moriero, attuale allenatore del Catania, che spiegò come riuscì ad avere la meglio sulla Juve Stabia di Giuseppe Pancaro nelle vesti di tecnico del Catanzaro, oltre che soffermandosi sulle qualità di Caetano Calil:
“Il mio Catanzaro ci riuscì puntando tutto sulla velocità e ‘cancellando’ le loro linee di passaggio. Inoltre bisogna stare molto attenti all’inserimento dei centrocampisti, bravi a trovare il gol. Non devono ripartire, serve una gara perfetta e sopra ritmo. La vinsi sfruttando Barraco e Pagano che andavano a mille. Poi se hai il migliore Calil… Caetano ha l’esplosività, la classe, il gol. Lo volevo io a Catanzaro, lo cercammo e non ci mettemmo d’accordo in estate per l’ingaggio. Pancaro? Era mio collega a Cagliari. Ora è un tecnico emergente e preparato. La differenza, però, la faranno sempre i calciatori e la loro mentalità. Se hai uno come Calil…”.