E’ arrivato l’esordio di Dario Marcolin sulla panchina dell’Avellino. Allo stadio Partenio-Lombardi, la formazione di casa non è riuscita ad andare oltre il risultato di parità. 0-0 contro la compagine calabrese, autrice di un campionato di Serie B ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Il pari fa tornare alla mente quella volta che Marcolin, nella passata stagione, affrontò i crotonesi da allenatore del Catania.
Era il 16 febbraio 2015. I rossoazzurri venivano da due vittorie consecutive al cospetto di Pro Vercelli e Perugia. Entusiasmo crescente in Sicilia con un gran numero di spettatori presenti sugli spalti per assistere a Catania-Crotone. In caso di vittoria, gli etnei avrebbero compiuto un ulteriore importantissimo passo avanti nell’ottica di proseguire la scalata della classifica.
Sul campo, però, il Catania pareggiò in pieno recupero con Castro, in risposta all’immediato vantaggio di Torregrossa, e nel finale continuò a spingere ma la palla non volle saperne di entrare ancora. A fine partita l’ex dirigente rossoazzurro Pablo Cosentino andò su tutte le furie, contestando apertamente l’arbitraggio in sala stampa. Cosentino se la prese anche con i giornalisti presenti, inviando chiari messaggi di tensione e nervosismo a tutto l’ambiente.
