Non è ufficiale, fino a questo momento (ore 20.00 di giovedì 17 marzo, ndr) il divieto dei biglietti riservati ai tifosi catanesi che intendono assistere alla partita Akragas-Catania, in programma domenica pomeriggio ad Agrigento presso lo stadio Esseneto. Secondo informazioni raccolte da Igor Pagano in collaborazione con la redazione di TuttoCalcioCatania.com, al momento non esistono comunicazioni ufficiali di alcun tipo sull’argomento ma la vendita dei tagliati è da considerarsi ancora bloccata. La situazione è abbastanza caotica anche perché si registrerebbero difficoltà legate all’eventuale rimborso dei 90 biglietti già acquistati dai sostenitori del Catania. Previsti ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.
 il divieto dei biglietti riservati ai tifosi catanesi.){kind=link}
Ho acquistato un biglietto per me (risiedo a Catania ma sono nato ad Agrigento) e per mio figlio per assistere alla partita Akragas-Catania, e sono esterefatto che un sistema che dovrebbe garantire la sicurezza in un territorio afflitto da gravissime problematiche non sia in grado di fare svolgere un evento sportivo per la presenza di un centinaio di tifosi del Catania. Ed allora non andiamo più a New York o Parigi per paura di attentati? No, non è così che si opera. In realtà, si attuano tutte le misure idonee a garantire la libertà di movimento dei cittadini anche nei casi che sono di gran lunga più pericolosi. Una politica di prevenzione che vieta pervicacemente la partecipazione ai tifosi del Catania alle gare in trasferta non è solo un messaggio di impotenza del sistema di sicurezza ma anche un messaggio per chi vive in Sicilia ed altrove che qui siamo tutti potenzialmente incivili e deliquenti. Non è solo lo sport in ballo, ma l’immagine della Sicilia. Non sarebbe meglio investire qualcosa in più per garantire lo svolgimento di questi eventi e rilanciare il nome della Sicilia in ben altro modo?
Comments are closed.