Che il reparto offensivo stenti a decollare non è più un mistero. L’attacco del Catania si è inceppato nonostante sia elevato il potenziale di cui la squadra dispone. Anche con Francesco Moriero, nell’immediato, le punte rossoazzurre sono rimaste a secco di reti. Adesso che si avvicina l’importante confronto casalingo con la Juve Stabia, vedremo se qualcosa cambierà sotto questo profilo.
A Martina Franca uno spiraglio di luce si è visto con l’ingresso in campo di Luigi Falcone nel secondo tempo. L’ex attaccante del Varese, subentrato ad uno spento Elio Calderini, giocatore che ha subito un’involuzione pazzesca, ha vivacizzato un po’ la manovra d’attacco del Catania. Spesso Falcone ha premuto sull’acceleratore, saltando a più riprese il diretto marcatore e fornendo palloni molto invitanti per i compagni che, purtroppo, non li hanno adeguatamente sfruttati.
La velocità, l’estro e la fantasia di Falcone potrebbe dare una marcia in più al Catania, che proprio non vuole saperne di sbloccarsi negli ultimi metri. Sarà interessante vedere se domenica Moriero lo impiegherà dall’inizio, oppure opterà per altre soluzioni magari inserendolo nel corso della ripresa. In un modo o nell’altro, bisogna assolutamente rivitalizzare l’attacco in vista di un finale di stagione decisivo per le sorti dell’Elefante.