La maggioranza dello stadio Angelo Massimino ha tramutato il silenzio in applausi giovedì pomeriggio a fine derby. Notizia accolta favorevolmente dai giocatori che, però, in vista delle prossime partite dovranno assicurarsi di riconquistare l’affetto di tutto lo stadio. In particolare quello della Curva Nord, cuore pulsante della tifoseria in aperta contestazione all’indirizzo di società e squadra dell’Elefante.
La vittoria ottenuta al cospetto del Messina può rappresentare un importante passo avanti per il futuro della compagine allenata da Francesco Moriero, ma bisogna rimanere con i piedi ben piantati per terra. C’è ancora da lottare e migliorare per fare in modo che il popolo rossoazzurro torni ad essere compattamente fiero ed orgoglioso dei propri beniamini.
Oggi il Catania sarebbe salvo poiché, a parità di punti con il Monopoli, gli etnei hanno dalla loro parte gli scontri diretti rispetto alla compagine pugliese. Mancano, tuttavia, ancora sei giornate di campionato e diventa fondamentale non abbassare la guardia, sudando la maglia da qui alla fine della stagione per strappare il pass per la permanenza nel calcio professionistico.
