Contro la Lupa Castelli Romani ha fatto ritorno in campo e la difesa dell’Akragas ne ha tratto indubbio beneficio. L’esperto difensore Ciro Capuano rappresenta un elemento fondamentale nello scacchiere tattico di Pino Rigoli, per l’esperienza, l’affidabilità in campo e la capacità di tenere unito lo spogliatoio di un giocatore che ha vissuto varie stagioni a Catania. Domenica, Capuano si ritroverà da avversaria proprio la compagine rossoazzurra.
Già in occasione del derby disputato al “Massimino” l’ex difensore etneo provò tante emozioni. Impossibile, per lui, dimenticare l’avventura vissuta sotto il vulcano. Tra i ricordi indelebili nella mente di Capuano spiccano, in particolare, la stagione dei record con Maran, il 4-0 contro il Palermo allo stadio Barbera, la vittoria per 2-1 ai danni della Fiorentina che alimentò il sogno Europa. Purtroppo per Capuano, l’esperienza tra le fila del Catania si concluse con la retrocessione in Serie B e l’esplosione dello scandalo ‘I Treni del Gol’.
Quelle immagini degli arresti di Pulvirenti e delle famose intercettazioni hanno rappresentato un momento di profondo imbarazzo e rammarico per Capuano. Domenica, però, il difensore dovrà necessariamente mettere il cuore da parte e scendere in campo con il preciso intento di vincere per avvicinare sempre di più l’Akragas alla salvezza. Al Catania il compito di prestare la massima attenzione negandogli questa possibilità e strappando, invece, un risultato prezioso per la propria classifica.
