Il 31 gennaio scorso è andato in doppia cifra, entrando nel tabellino dei marcatori contro il Matera allo stadio Angelo Massimino. Da allora l’attaccante del Catania Caetano Calil non ha più trovato la via del gol. Il brasiliano si è eclissato, non segna da sei giornate di campionato consecutive. Il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1, almeno per il momento, non ha sortito effetti positivi per l’ex calciatore della Salernitana.
Mister Moriero ha sottolineato che, in questo sistema di gioco, preferirebbe giocare spalle alla porta per potere sfruttare più agevolmente gli spazi. Domenica ha commesso errori in quantità industriale in zona gol, sprecando anche l’impossibile. Difficoltà in fase realizzativa che sono state punite dalla Juve Stabia, pareggiando nel contesto di una partita in cui, praticamente, le Vespe si sono rese pericolose in una sola circostanza badando quasi esclusivamente a difendersi. Il digiuno di Calil prosegue, il Catania ha bisogno anche dei suoi gol per ritrovarsi.