Il 23 giugno l’inizio di una escalation di problemi, in conseguenza degli sviluppi dell’inchiesta “I Treni del Gol” che hanno portato alla retrocessione del Catania in Lega Pro e ad un’autentica rivoluzione tecnica che ha coinvolto anche il settore giovanile. Nonostante questo, a proposito di giovani, la formazione rossoazzurra continua ad essere seguita con particolare attenzione dai rappresentanti delle Nazionali Under. In questi mesi vari ragazzi, prodotto del vivaio del Catania, hanno preso parte a diverse convocazioni.
A cominciare dall’Under 20 di Alberigo Evani, che tempo fa ha puntato su Mattia Rossetti, attaccante di proprietà etnea ma attualmente in prestito alla Lupa Castelli Romani. E’ stato anche il turno del portiere Marco Buemi, il centrocampista Luca La Spina e l’attaccante Eugenio Licciardello per l’Under 15 del CT Antonio Rocca.
Daniele Arrigoni, invece, per l’Under 16 e 18 Lega Pro tiene in considerazione i profili di Pasquale Migliaccio, Lorenzo Longo, Carmelo Florio, Gaetano Bellanca e Kevin Biondi, tutti elementi che rappresentano il futuro del Catania e si stanno mettendo in evidenza nel settore giovanile. Significa che, in fatto di vivaio, si è ripartiti verso la giusta direzione e viene guardato con attenzione il lavoro del Catania.
L’auspicio è che al più presto tutti questi ragazzi possano emergere, magari ritagliandosi in futuro uno spazio rilevante nella Prima Squadra etnea. Facendo sì che il settore giovanile diventi concretamente un valido punto di forza per il Catania.