Molto critico all’indirizzo degli arbitraggi il Presidente della Casertana Pasquale Corvino dopo la sconfitta casalinga subita con il Cosenza. Ecco quanto si legge su tuttocasertana.it:
“Siamo dispiaciuti della situazione nella quale ci siamo trovati. Le ultime 10 partite sono state una tragedia, siamo sempre penalizzati. Nei prossimi giorni ci riuniremo per decidere se andare a Catania. Se hanno deciso di affossarci, ci sono quasi riusciti. Se non ci vogliono in alto, questo non potevamo metterò in conto. Abbiamo fatto investimenti, non possiamo aspettare che loro ce ne mandano, ce ne andiamo noi”.
“Se è una questione tra Foggia e Lecce per la B, era meglio che ce lo dicevano prima. La squadra ha fatto bene, nonostante i tanti infortuni. Ma quello che abbiamo subito è vergognoso e per dirlo io che sono sempre stato equilibrato, significa che siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Questi arbitraggi ci hanno tolto la voglia di combattere”.
“Non ha senso di restare a Caserta senza avere la possibilità di essere messi al pari degli altri. I sacrifici economici sono stati fatti per giocarcela. Ma gli arbitraggi che abbiamo sono scandalosi. Se vogliono affossare il progetto Casertana, tanto vale fermarci noi. Cosa succederà non lo so, però ad oggi ci sono i presupposti di dire basta”.