Si è conclusa la sessione invernale di calciomercato. Il Catania ha fatto pochi movimenti in entrata e molti in uscita. Dopo avere perfezionato l’importante acquisto di Domenico Di Cecco, esperto centrocampista che abbina qualità e quantità in mezzo al campo, i rossoazzurri hanno definito l’acquisto di Francesco Bombagi. Un giocatore che piaceva molto a Giuseppe Pancaro ed a lui ben conosciuto, avendolo allenato nella passata stagione a Castellammare di Stabia.
Nella prima parte del campionato ha fatto i conti con problemi di natura fisica. Adesso è sulla via del recupero. Quando sarà pienamente ristabilito, sicuramente darà una grossa mano d’aiuto al Catania. Mister Pancaro dovrebbe fargli ricoprire il ruolo di mezz’ala, che sembrerebbe il più adatto alle sue caratteristiche, ma può, all’occorrenza, giocare anche come esterno offensivo.
Il centrocampo, però, perde Luca Lulli, Giuseppe Russo e Fabio Scarsella. I primi due non hanno trovato molto spazio, il terzo è stato invece frequentemente impiegato da Pancaro ma, negli ultimi mesi, ha accusato un evidente periodo d’involuzione. Lulli ha rescisso trasferendosi al Savona, Russo è passato al Messina, Scarsella alla Cremonese dell’ex rossoazzurro Simone Pesce.
In difesa due solo novità: il reintegro in rosa di Juan Ramos, che sarà il vice Nunzella, e la cessione in prestito di Loris Bacchetti, diretto a Monopoli non trovando spazio ai piedi dell’Etna. Respinte le offerte per Stefano Ferrario. In attacco via chi ha giocato meno finora: Andrea Di Grazia, Mattia Rossetti e Maks Barisic, rispettivamente ceduti a titolo temporaneo all’Akragas, alla Lupa Castelli Romani ed al Messina. In porta out Giuseppe Ficara, ceduto alla Maceratese a titolo temporaneo.
Dentro, sempre con la formula del prestito, il portiere Florin Logofatu, l’esperto Arturo Lupoli, la giovane promessa Axel Gulin ed il classe 1998 Francesco Felleca (c’è il diritto di riscatto in questo caso), che è approdato a Catania attraverso uno scambio con il centrocampista Alfonso Sessa, trasferito all’Aversa Normanna.
Importanti, inoltre, gli addii di Gonzalo Escalante, Fabian Monzon e Sebastian Leto, liberandosi il Catania di ingaggi piuttosto onerosi. Sostanzialmente gli equilibri all’interno della squadra sono rimasti inalterati, ma forse l’ingaggio di Lupoli ha innalzato il tasso tecnico complessivo della rosa a disposizione di Pancaro.
